CONOSCENZA AZIENDALE: EVOLUZIONE E GESTIONE

L’EVOLUZIONE E LA GESTIONE DELLA CONOSCENZA AZIENDALE

Innovazione continua e sviluppo di nuove capacità cognitive

La gestione della conoscenza aziendale, anche riconosciuta come Knowledge Management, è una metodologia organizzativa che nell’ultimo decennio è cresciuta molto rapidamente e pare non abbia voglia di fermarsi proprio ora.

L’obiettivo di questa evoluzione è quello di massimizzare il valore di un’organizzazione, sia questa un’azienda o un altro contesto lavorativo, attraverso lo sviluppo delle capacità e delle conoscenze dei soggetti che ne fanno parte.

Tante volte vi ho parlato di formazione del personale, ormai sapete che ci tengo tanto perché può essere utile sotto molti punti di vista, nel quale rientra anche questo tipo di innovazione aziendale. Rappresenta inoltre, un ottimo modo per riuscire ad adattarsi in modo elastico alle difficoltà dell’ambiente esterno.CONOSCENZA AZIENDALE: EVOLUZIONE E GESTIONE

L’evoluzione attraversata nel mondo economico e aziendale, che ha sostituito il sistema di valori basato sulla produzione, gli impianti e le macchine con un nuovo sistema valoriale improntato sulle capacità intellettuali e le competenze e ricchezze delle menti dei dipendenti, ha determinato la necessità di investire sempre più nel rispetto dei collaboratori aziendali, nonché su sé stessi come figure manageriali.

Nell’era di Internet, in cui siamo ormai parte viva, il valore aggiunto aziendale è sempre più espresso dalle capacità di ideare, innovare, invertire il senso di marcia in modo rapido e a favore del mercato, per riuscire a soddisfarlo prima che arrivi la concorrenza.

Questo aspetto di Internet viene spesso classificato in modo negativo, ma l’innovazione tecnologica porta con se molti lati positivi tra cui, il costringere le persone ad in investire continuamente sulla propria intelligenza.

Il talento di un imprenditore oggi, sta nello svecchiare i valori fino ad oggi perseguiti ed aprire la mente per poter rispondere alle esigenze del mercato che, sempre più saturo, ha bisogno di continui nuovi stimoli.