ASCOLTO ATTIVO, PERCHÉ NON PUÒ ESSERE SOTTOVALUTATO
ASCOLTO ATTIVO, PERCHÉ É IMPORTANTE?
Perché non deve mai essere sottovalutato ai fini di una comunicazione efficace?
La lista di perché, che interessano il discorso dell’ascolto attivo è lunghissima, e contiene per lo più domande utili ad analizzare noi stessi, il nostro modo di comunicare e valorizzare ciò che ci viene detto.
La scorsa settimana abbiamo affrontato insieme il discorso dell’empatia, ed insistito sulla sua efficacia ed importanza nelle comunicazione; oggi per proseguire il discorso toccheremo un altro punto indispensabile : l’ascolto attivo.
Nel mettere in atto qualsiasi tipo di comunicazione, non è importante solo la capacità di esprimersi nei confronti dei nostri interlocutori, ma anche il saper comprendere in modo efficace il loro pensiero e ciò che vogliono comunicarci.
Nella maggior parte delle situazioni, tendiamo a dare una grande rilevanza alla formulazione del nostro discorso/pensiero, e sbagliando, molta meno attenzione alla nostra capacità di recepire i messaggi che l’interlocutore ci invia.
Siamo abituati a sentire e non ad ascoltare, sottovalutiamo ciò che ci viene detto correndo il rischio di fraintendere i messaggi che ci vengono inoltrati, e questo costituisce la base di conflitti che possono diventare più o meno animati.
L’ascolto attivo contiene un insieme di azioni involontarie che, se ben controllate, possono aumentare il livello della comunicazione così da rendere sia noi, sia i nostri interlocutori più incentivati a parlare, discutere e scambiare informazioni.
Ascolto attivo significa anche riuscire a leggere messaggi non detti, quali per esempio, la mimica facciale, il tono di voce, la gestualità e le posizioni del corpo, e tutta la sfera del LNV ( Linguaggio non verbale); riusciremo a leggere la nostra relazione a pieno.
Tra i tanti vantaggi dell’ascolto attivo
- Con il tempo diventiamo abili nel guidare la comunicazione verso i nostri obiettivi/ interessi;
- Innalziamo le nostre abilità di percezione del mondo che ci sta attorno;
- Entriamo in contatto diretto con il nostro interlocutore, con ciò che dice e ciò che prova, le sue intenzioni oltre a ciò che afferma;
- Acquisiamo più consapevolezza e autorevolezza nei confronti del nostro interlocutore;
- Acquistiamo informazioni più complete
- Invogliamo il nostro interlocutore a parlare ed esprimersi in maniera più esaustiva.
Sviluppare l’ascolto attivo è importante per tutte quelle persone che, sia per lavoro sia per motivi più intimi e personali, devono intrattenere relazioni con il prossimo e quindi, in poche parole è utile a tutti noi!